Sheldon Adelson, morto il miliardario del gruppo casinò Las Vegas Sands
Poche ore fa la Las Vegas Sands, la società di casinò guidata da Sheldon Adelson, ha dichiarato la morte del proprio CEO e presidente. Nato 87 annni fa da genitori immigrati e cresciuto in una zona povera di Boston, Adelson è diventato negli anni uno degli imprenditori di maggiore successo al mondo.
La carriera di Adelson
La carriera di Adelson nel settore dei casinò è iniziato all’età di 55 anni, quando acquistò il Sands Hotel & Casino di Las Vegas per 128 milioni di dollari.
Da quel momento in poi la sua presenza nel business del gaming si è espansa rapidamente, fino a diventare il principale punto di riferimento del gioco d’azzardo a Las Vegas, Singapore, Macao, Cina.
Secondo Forbes, il patrimonio di Adelson si aggirerebbe intorno ai 35 miliardi di dollari.
Un prolifico donatore
Non tutti sanno che Adelson è stato un prolifico donatore nel partito repubblicano. Grande sostenitore di Donald Trump, ha contribuito alla campagna elettorale del presidente USA nel 2016, appoggiando poi la candidatura per la sua rielezione. Il sostegno di Adelson a Trump si sarebbe aggirato intorno ai 215 milioni di dollari.
Nel 2012 Adelson è divenuto il più grande donatore individuale nella storia elettorale americana, investendo più di 90 milioni di dollari nella corsa contro l’allora presidente Barack Obama. Questa cifra è tuttavia stata largamente superata negli anni successivi, sempre da Adelson.
Tra gli altri investimenti alternativi di Adelson c’è quello nel quotidiano più letto di Israele, Israel Hayom. Nel 2015 l’imprenditore ha preso il controllo del quotidiano Las Vegas Review Journal.
